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SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - PRIMO BIENNIO - CHIMICA

Fabio Olmi (coordinatore), E. Aquilini, S. Ripoli, T. Pera

Con il DM 27/8/07 “ Regolamento…dell’obbligo di istruzione “ il biennio della scuola secondaria di II grado entra a far parte della fascia scolare di obbligo di istruzione. In esso si precisa che “…Le indicazioni nazionali contenute nel documento tecnico…hanno carattere sperimentale e si applicano negli a.s.2007/2008 e 2008/2009. Essi non incidono sugli attuali ordinamenti degli Istituti di istruzione secondaria superiore…” e prosegue “…a partire dall’anno 2009/2010 si attuerà il nuovo assetto del II ciclo, in base all’art. 13 della Legge 40/07.., articolato in Licei, Ist. Tecnici e Ist. Professionali” Ancora “ I saperi…dovranno potersi concentrare, in primo luogo, su conoscenze chiave irrinunciabili ….[orientando] il sapere disciplinare al raggiungimento di competenze”.
Oggi non è ancora chiaro cosa si intende fare, almeno in prospettiva, con l’assetto della scolarità secondaria superiore tra ricerca di continuità col passato e indicazioni di profonde divaricazioni.
La Commissione Curricoli (CC) della DDSCI per il primo biennio della secondaria di II grado, alla luce delle più recenti elaborazioni pedagogico-didattiche e della normativa vigente, ha lavorato ipotizzando un contesto di biennio unitario (non unico!) in cui la chimica sia presente come materia di base per la formazione del cittadino; in questi ultimi anni sono state intraprese anche sperimentazioni in tal senso. Saranno perciò formulate competenze di base, una parte delle quali irrinunciabili ( il “core” del curricolo verticale per questo livello scolare ) e una parte come proposta da inserire in piegature di curricoli per indirizzi specialistici.
L’autonomia scolastica continua ad essere il riferimento per la stesura dei curricoli da parte degli insegnanti, pertanto la proposta della CC non fissa gli obiettivi specifici, ne fa solo alcuni esempi, lasciando aperta un’ampia gamma di possibili articolazioni dei traguardi di competenza da articolare negli specifici percorsi didattici disciplinari o interdisciplinari.
Anche a questo livello scolare, come è stato fatto per quello precedente, la proposta viene articolata in forma di scheda a 4 colonne aventi lo stesso significato visto in precedenza.

Allegato: Indicazioni elaborate dalla Commissione

 
Indicazioni biennio.pdf

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